Il Presidente della Giunta regionale Luciano D’Alfonso in un’affollata conferenza stampa presso la Regione Abruzzo - alla presenza degli assessori Silvio Paolucci, Mario Mazzocca, Dino Pepe e Donato Di Matteo - ha illustrato oggi il Piano di ripartizione dei fondi contro il dissesto idrogeologico destinati ad oltre cento Comuni.
Si tratta di finanziamenti provenienti da due livelli: una parte dall’ordinanza di Palazzo Chigi che ha concesso 30,5 milioni di euro all’Abruzzo per gli eventi calamitosi del marzo scorso che determinarono il riconoscimento dello stato di emergenza; una parte consistente in 25 milioni da Bruxelles, attraverso i Por Fesr che la Giunta ha deciso di destinare al risanamento del territorio; ci sarà poi una terza tornata di finanziamenti entro l’anno.
Per la Provincia di Chieti: 500.000 € per Vasto; 180mila euro a Schiavi d' Abruzzo; 200mila euro a Torrebruna, Casoli, Pennapiedimonte, Carunchio e Celenza sul Trigno; a Roccamontepiano, Crecchio e Colle di Mezzo 400mila euro; a Chieti 500 mila euro d' intervento per Santa Maria Calvona; per Castel Guidone 600 mila euro; per Montazzoli un totale di 1 milione 165mila euro e un totale di 3 milioni 200mila euro a Castiglione Castiglione Messer Marino. Stanziati fondi anche per Atessa, Monteodorisio, Lanciano, Gessopalena e altri Comuni del chietino.
D'alfonso dichiara: “Grazie alle riunioni effettuate in ciascuna provincia abbiamo avuto contezza del lavoro da fare – ha commentato D’Alfonso – e abbiamo attivato una macina per i problemi straordinari del territorio. Appronteremo poi altri dieci interventi grazie a fondi concessi dal ministero dell’Ambiente: l’abbellimento delle strade risponde a criteri di sicurezza ma anche di richiamo turistico. Non si è mai fatto tanto lavoro in così breve tempo”.