«Conosco bene lo status degli anziani nelle zone interne e nel mio paese e mi sono dato da fare affinché si potesse somministrare il vaccino agli ultraottantenni in sede. Naturalmente ho coinvolto anche i comuni di Torrebruna, con Guardiabruna, e San Giovanni Lipioni» così ha dichiarato Walter Di Laudo, sindaco di Celenza sul Trigno e viceprimario del reparto di anestesia presso l’O.C. San Pio di Vasto.
Cinquanta ultraottantenni dei tre comuni, già inseriti nell’elenco regionale per aver manifestato interesse alla vaccinazione, sono stati convocati ad ora precisata per ieri pomeriggio, 11 marzo 2021, presso la sede della Guardia medica. Puntualità e organizzazione perfetta che ho potuto constatare di persona rientrando nella veneranda età, insieme con mia moglie, entrambi residenti in Celenza sul Trigno.
Il dott. Walter Di Laudo, coordinatore responsabile, con l'infermiera Beatrice Franchella e l’infermiera Nunzia Chielli formano l’équipe addetta alla somministrazione del vaccino Moderna; i dottori Carlo Ottaviano, Mario Di Nocco e Fiorella Aquilano sovrintendono all’andamento generale e al controllo e valutazione delle informazioni fornite dai vaccinandi sul moduli.
Massiccia la presenza della Protezione civile “Val Trigno”di Celenza, sempre rassicurante, che opera da 25 anni con l’inossidabile coordinatore sig. Carlo Di Nocco. Mi ha sorpreso piacevolmente la presenza dei giovanissimi, alcuni dei quali addetti alla trascrizione sui moduli delle informazioni obbligatorie fornite dai vaccinandi. A colpo d’occhio cogli l’organizzazione perfetta ed efficace e la disponibilità, il modo di porsi tranquillizzante.
La sede ovviamente si presta, dato che quella della Guardia medica è stata ritenuta la più idonea del vastese; a fianco l’androne come luogo di attesa, una sala per la raccolta dati. Appena venti minuti il tutto, compresi i quindici minuti di attesa dopo la somministrazione del vaccino.
Dopo il richiamo, fissato per l’8 aprile 2021, si procederà alla seconda fascia sempre di ultraottantenni.
Organizzazione da esportare, certo. Ultraottantenni di tre comuniconvergono a Celenza, sede di Guardia medica; vantaggi del tempo e alleggerimento del lavoro dell’O.C. San Pio di Vasto.
Se altri comuni si organizzassero con la medesima modalità o in proprio, si farebbe una vaccinazione a tappeto in minor tempo.
La Protezione civile è una delle risorse più belle e preziose dell’Italia; i volontari sono sempre pronti al bisogno, sul personale sanitario, che ha fatto miracoli, si può sempre contare. I cittadini attendono con ansia e hanno bisogno di essere rassicurati sui tempi. L’iniziativa di Di Laudo è da imitare.