Il 2 giugno il Partito Comunista svolgerà una grande Manifestazione Nazionale diramata in tutte le maggiori città italiane per ribadire la propria contrarietà al Governo Draghi, all’Unione Europea e alla NATO.
“La Repubblica ai lavoratori”, questo è il titolo della mobilitazione che ben definisce l’idea di società per la quale il Partito Comunista si batte e dunque, uno Stato che sia guidato dalla vera maggioranza del Paese, i lavoratori che producono davvero la ricchezza, tuttavia accumulata nelle mani di pochi sfruttatori parassitari che pur rappresentando meno dell’1% della popolazione, detengono la ricchezza di più di mezzo pianeta.
La Manifestazione è contro Draghi, in quanto si ritiene che mai un banchiere responsabile delle più selvagge privatizzazioni, possa fare l’interesse del popolo partendo dalle classi lavoratrici. È contro l’Unione Europea, che da ente sovrastatuale risponde alle logiche della BCE e dei grandi potentati economici, non certo ai lavoratori. È contro la NATO, anacronistico strumento di guerra che saccheggia le risorse dello Stato e minaccia la pace nel mondo. È una manifestazione per i diritti sociali cancellati in ultimi vent’anni; per il potere ai lavoratori; per un mondo nel quale vi siano tutte le libertà tranne quella di poter sfruttare e vivere del lavoro altrui.
Appuntamento il 2 giugno a Pescara alle ore 10,30 al Largo Madonnina (Ponte del mare), per condividere assieme l’idea di un mondo diverso, di una società più giusta.