19 regioni coinvolte per oltre 100 eventi in presenza ed online tra cui: premiere di documentari, visite guidate e walking tour, visite virtuali, conferenze in presenza e streaming, conversazioni, presentazioni di libri, concerti open air, favole e ricerche, degustazioni e pranzi con rivisitazioni storiche.
In sintesi questi i numeri della 22ma edizione delle Giornate Nazionali dei Castelli che si celebrano in tutta Italia il 25 e 26 settembre: in molte regioni gli eventi coprono anche il week end precedente o addirittura l’intero mese.
L’Abruzzo è protagonista due volte delle Giornate: non solo per la bellezza dei siti coinvolti, ma per la ricchezza umana dei volontari e per la palma res di delegazione regionale con più iscritti giovani.
Nel più ampio panorama nazionale la Regione Abruzzo occupa uno dei primi posti per quantità e qualità del patrimonio fortificato. Grazie ad accorto censimento condotto su tutto il territorio regionale, ci sono circa 700 opere. Questa regione non a caso è ritenuta da tanti studiosi e appassionati di questo tema un vero museo all’aperto, condizionato principalmente dalla complessa orografia del territorio.
Le Giornate 2021 valorizzano più luoghi in due province: L’Aquila e Chieti.
A L’Aquila l’Altopiano di Navelli
A Chieti nel 2021 i soci dell’Istituto Italiano Castelli (IIC) hanno dato vita alle delegazione Abruzzo-Citeriore (antico nome della zona a sud del fiume Pescara comprendente gran parte della provincia di Chieti), un sodalizio aggiuntivo a quello aquilano della Onlus a carattere scientifico in regione, che vede la popolazione volontaria più giovane tra gli iscritti su base nazionale: a luglio 2021 hanno aderito 11 ragazzi dai 15 ai 23 anni, costituendo di fatto il primo gruppo giovani d’Abruzzo a occuparsi di valorizzazione di architetture fortificate nella regione.
Grazie all’impegno dei soci della delegazione Abruzzo Citerione, saranno aperti nella provincia i castelli di Monteodorisio e Palmoli.
I comuni di
Il roster di eventi 2021, disegnato con cura dall’Istituto Italiano Castelli che ha ideato l’evento di valorizzazione, è dedicato al connubio storia-paesaggio e come sempre alle architetture fortificate (castelli di proprietà pubblica e privata, torri, bastioni, intere città fortificate).