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STELLANTIS APRE LO STABILIMENTO IN POLONIA: J' ACCUSE DELLA TESTAMENTO

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Il colosso automobilistico Stellantis smentisce il Ministero dello Sviluppo Economico e si fa beffe del Governo, soprattutto dei Ministri Giorgetti e Orlando che non hanno fatto altro che prendere in giro lavoratori e lavoratrici.

Qualche giorno fa erano state diffuse, da alcuni siti di settore, notizie in merito all’apertura di un nuovo stabilimento a Gliwice in Polonia che si occuperà unicamente della produzione di furgoni e veicoli commerciali. Questo ha chiaramente riacceso le preoccuazioni sul reale futuro dello stabilimento Sevel di Atessa, in provincia di Chieti, e rappresenta una secca smentita alle dichiarazioni del Ministero dello Sviluppo Economico lo scorso 11 ottobre, che in un comunicato ufficiale aveva fornito rassicurazione circa l’assenza di qualsiasi volontà di Stellantis di demoralizzare la produzione dello stabilimento abruzzese in Polonia.

A dicembre ho presentato un’interrogazione in cui ho chiesto ai Ministri Giorgetti e Orlando di fare chiarezza sul ruolo che Stellantis intende attribuire agli stabilimenti italiani negli asset del gruppo, ma non è arrivata alcuna risposta.

Quindi come stanno davvero le cose? O Stellantis prende in giro il Governo Draghi e i Ministri Giorgetti e Orlando oppure stanno prendendo in giro i lavoratori e le lavoratrici!

È urgente che il Governo dia segnali concreti in merito, perché finora le certezze produttive e occupazionali hanno riguardato solo il distretto industriale di Torino, per il quale è stato confermato un ruolo centrale per la ricerca e l’innovazione, mentre nulla è dato sapere per il progetto della gigafactory di Termoli, rispetto al quale anche i due Ministri non sono andati oltre la semplice buona intenzione di “accompagnare” l’iniziativa e questo non è una buona notizia considerando la scelta discutibile fatta dall’Esecutivo nell’ultima legge di Bilancio di non sostenere la mobilità elettrica e sostenibile.

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