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A Tufillo domani la terza tappa del 'Festival della Mobilità Lenta'

Oggi a Celenza sul Trigno

a cura della redazione
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Riceviamo e pubblichiamo

Il progetto Tesori e Sapori dell'Abruzzo Montano, finanziato dal POR FESR VI.3.1. e promosso dall'assessorato al turismo e alla cultura della Provincia di Chieti, per l'edizione 2013 punta sul turismo slow e sulla mobilità lenta come elementi di un unico disegno di sviluppo del territorio.
La mobilità lenta come filosofia di gestione di un territorio ma anche come veicolo privilegiato di scoperta e conoscenza di luoghi, tradizioni e popoli. Un nuovo modo di visitare le bellezze paesaggistiche e culturali della Provincia di Chieti, in cui il turista diventa soggetto attivo della propria vacanza.

Domenica 24 a Tufillo si svolgerà la terza tappa del Festival della Mobilità Lenta che sarà dedicata alla Mountain Bike e al Trekking, discipline che permettono di conoscere e di vivere pienamente i territori.
L'evento prenderà il via alle ore 9.30 dalla piazza principale di Tufillo con la passeggiata dei tanti appassionati di Trekking e Mountain bike, mentre i bambini, come per le altre tappe, saranno invece i protagonisti di un percorso di sensibilizzazione sulle due discipline.
L'evento realizzato in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Tufillo, la Protezione Civile Valtrigno, il CAI di Vasto e l'Associazione Maurizio Salvatore, vedrà la partecipazione degli alunni delle scuole dell'infanzia e delle primarie di Celenza sul Trigno, Dogliola e Palmoli.

I piccolissimi saranno accolti dal gruppo degli animatori e degli istruttori sportivi che li avvicineranno alla pratica del trekking e della mountain bike con giochi di gruppo e attività di contatto.
«Il Festival della Mobilità Lenta - precisa l'assessore al turismo, Remo Di Martino - ha come obiettivo primario sensibilizzare i nostri territori alla possibilità di utilizzare le discipline della mobilità lenta per attirare i tanti turisti dediti al turismo attivo.  Il nostro territorio provinciale si presta benissimo poiché riesce ad offrire dei percorsi e degli itinerari naturalistici unici».

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