Le Terre di Mezzo Abruzzo-Molise
rimaste intatte rispetto all’aggressione del turismo di massa, ancora pienamente ancorate alle proprie tradizioni,
terre di Comunità socialmente solide,
orgogliose della nobiltà dei loro paesaggi e della ricchezza del loro patrimonio naturalistico e della biodiversità,
si candidano al protagonismo di un nuovo inizio economico e sociale.
Territori non più passivi e in soggezione rispetto all’accelerazione dei tempi e delle tecnologie ma non ancora padroni dei mezzi per il cambiamento,
in mezzo al guado tra la prospettiva dell’abbandono totale e la possibilità del pieno inserimento nel contesto socio-economico in atto: terre di mezzo, sui greti di destra e di sinistra del grande fiume, anch’esso ridotto a un patetico filo d’acqua, in attesa di riprendere la sua piena.
Glossario:
Terra di Mezzo = non “Alto … e altro”
“Paese” = non “borgo”
“Ora” = non “ormai!...”
Paese
Si, dico radici, identità
DNA della tua anima
poiché tu puoi
Andare
Dimenticare
Rimuovere
Nascondere.
Tu sei fatto dei doni
che la tua terra ti ha dato.
I soli che poteva darti
Asperità
Freddo
Forza e Fede.
Non dimenticare,
la tua giornata senza sole
il sorriso giallo della ginestra
e la certezza della nuova primavera.
Bellezza con tanti nomi
I canti pastorali
Le nenie delle veglie.
domenicangelo litterio –“ Levante “ Ed. Aletti, 2022