CARUNCHIO - Un nuovo finale violento scuote la Terza categoria vastese. A Carunchio questo pomeriggio si giocava l'anticipo della settima gara del girone di ritorno tra la formazione locale - il Carunchio 2010 - e la capolista del campionato, la Valle del Treste Liscia. La partita è finita anzitempo, sospesa per rissa.
L'episodio, dalle prime informazioni, pare sia stato scatenato da un rigore assegnato alla squadra ospite, quando il punteggio era di 1 a 1; a quanto pare c'è stata anche l'irruzione in un campo di un tifoso locale. Ora entrambe le formazioni attendono le decisioni del giudice sportivo di giovedì che potrebbe assegnare la vittoria a tavolino a una delle due.
Resta l'amaro in bocca per la preoccupante piega che il campionato sta prendendo nel finale di stagione.
I PRECEDENTI. La rissa di questo pomeriggio arriva quando non si è spenta ancora l'eco del clamoroso episodio di Carpineto Sinello di domenica scorsa, quando una rissa scatenata dalla formazione locale con il Lentella culminò con un morso a un testicolo. Qualche giorno fa le squalifiche: sei turni al carpinetano che aveva innescato la scazzottata, squalifica fino al prossimo settembre per il lentellese che ha morso le parti basse.
Il 24 febbraio scorso a Liscia, la partita tra la stessa Valle del Treste e i Lupi Marini di Torino di Sangro fu sospesa dopo che il portiere degli ospiti aggredì l'arbitro. Il direttore di gara dovette ricorrere alle cure ospedaliere. Per il giocatore è poi scattata la squalifica fino all'agosto 2015.