Nel pittoresco paesaggio di Fresagrandinaria, l'Azienda Agricola Belvedere ha aperto le porte alle tradizioni gastronomiche locali durante il IV Rituale del Maiale, un evento indimenticabile dedicato alla trasformazione delle carni suine in prelibati salumi. La giornata ha preso il via all'alba con l'attività di sezionamento delle carni sotto le esperte mani di Antonio, Antonella e Katia. Il suono avvolgente della fisarmonica di Antonio Napolitano ha rievocato vecchi ricordi legati alla tradizione di lavorare il maiale secondo metodi artigianali, eseguiti rigorosamente a coltello e mannaia. Un omaggio alla maestria e alla passione che caratterizzano il processo di preparazione di salsicce, ventricine e pancette. L'evento ha visto la partecipazione di Orazio Di Stefano, promotore del progetto "Dalla Tavola alla Terra". Grazie a questo progetto, la giornata ha preservato con orgoglio le tradizioni alimentari locali, con un'attenzione particolare alla preparazione del maiale.
L'Azienda Agricola Belvedere, nata nel 1976 e situata su 30 ettari di terreno coltivato a grano, ha dimostrato un impegno costante nel mantenere vive le radici della cucina locale. Oltre alla produzione di cereali, stanno sviluppando orti, producendo sottolio, sottaceto e marmellate, tutti preparati con prodotti locali.
In un ambiente accogliente, gli ospiti hanno assistito al disossamento delle carni ed alla preparazione di salsicce piccanti, salsicce dolci, ventricini di varie forme, sopressate e altri insaccati. L'atmosfera era permeata dall'aroma dei salumi appesi sotto il soffitto, creando un'immagine suggestiva e autentica.
La Chef Alba Marte ha guidato con maestria il team nella preparazione di prelibatezze come il Cif e Ciaff, il fegato retato cotto al camino, i sottolio di Katia Bastonno, la ricotta fresca e un dolce irresistibile il Fiadoncino di Katia Bastonno. Il tutto accompagnato da un vino dal colore rubino, prodotto in loco, molto gustoso.
In un connubio di tradizione, passione e sapori autentici, l'Azienda Agricola Belvedere ha dimostrato che le antiche usanze possono prosperare anche nell'era moderna, regalando momenti di gioia e convivialità a tutti i partecipanti. Parte delle carni preparate è stata destinata alla cena che si terrà oggi sabato 13 ore 20 presso il ristorante "Il Panfilo" a San Salvo Marina. Il programma prevede un menu ricco di sapori tipici, dal primo piatto Teramano al Ciff e Ciaff di maialino con polenta e peperone crusco. La cena culminerà con una composita di frutta e il Fiadoncino della tradizione di Katia. Per partecipare all'evento e sostenere il progetto, è richiesto un contributo di 25 euro, che include la cena, e la possibilità di partecipare all'estrazione per la cena di Gala del Festival di Sanremo.