LENTELLA – La fine dell’estate si avvicina e con essa il ritorno a scuola. Gli studenti abruzzesi rientreranno in aula il prossimo 12 settembre.
Durante i mesi estivi nulla è cambiato sulle strade percorse quotidianamente da pendolari e scolari del medio e alto Vastese, tantomeno sulla Provinciale Carunchio – San Salvo.
Anche per il prossimo anno scolastico, quindi, il rally giornaliero sulle mulattiere provinciali è assicurato.

Nel servizio realizzato il 19 marzo scorso da iltrigno.net, alcuni studenti lentellesi che percorrono ogni giorno il tratto fortemente dissestato avevano espresso preoccupazione per le condizioni della strada. Ne era seguita la convocazione in Provincia dei sindaci interessati (Carlo Moro di Lentella, Giovanni Di Stefano di Fresagrandinaria e Roberta Marulli di Palmoli) per un incontro chiesto dal consigliere Pd dello stesso ente, D’Amico, con il presidente Di Giuseppantonio e l’assessore alla Viabilità Tavani.
Unico primo cittadino presente fu quello di Palmoli gravato da una situazione simile sulla strada che dal proprio comune porta a Carunchio e usata dagli autobus dei bambini che usufruiscono della piscina e della scuola elementare.

L’andazzo non è cambiato nei mesi successivi. Gli amministratori di Lentella e Fresa non hanno presenziato neanche all’incontro pubblico di Castiglione Messer Marino sulla viabilità con i tecnici e i rappresentanti della Provincia.
Il 24 aprile, poi, ci fu l’annuncio del consigliere regionale Nichi Argirò di un prossimo finanziamento di 800mila euro per i tratti più rovinati di tutto il Vastese con lavori da fare in estate. Una somma esigua considerando che dovrebbe essere destinata alle strade da Schiavi d’Abruzzo a Casalbordino; solo i tratti documentati nel servizio video ne richiedono altrettanti o, addirittura, di più. A parte l’ammontare dell’entità della somma, c’è il fatto che in estate i lavori non sono mai iniziati.

Intanto, il 23 agosto scorso un centinaio di cittadini ha bloccato per protesta la strada provinciale che collega Castiglione Messer Marino a Montazzoli. Una grossa frana ha dimezzato la carreggiata da un anno e mezzo con comprensibili disagi. Al fianco dei cittadini sono scesi anche i sindaci di Castiglione, Schiavi d’Abruzzo e Celenza sul Trigno.

Per le altre mulattiere del Vastese, invece, non si muove foglia. I sindaci di Fresa e Lentella hanno più volte ventilato il blocco del traffico, ma senza mai fare sul serio, nonostante si siano in più occasioni definiti preoccupati per la sicurezza dei propri ragazzi e pendolari in genere.

La situazione odierna è quindi questa: la Provincia non ha soldi e lo ha ammesso, la Regione ha promesso 800mila euro e lavori estivi mai iniziati, gli amministratori locali non hanno neanche la forza/volontà di protestare per il proprio territorio e cittadini.

In questo modo, così, le strade del medio Vastese scendono sempre più in agenda a favore dei territori che hanno almeno la decenza di rivendicare i propri diritti.