Un’esplosione si è verificata in una fabbrica di proiettili, la Esplodenti Sabino, a Casalbordino, in provincia di Chieti.
Secondo le prime informazioni dei vigili del fuoco, che si trovano già sul posto insieme agli artificieri, ci sono vittime. I morti sono almeno tre, secondo quanto spiegato dal sindaco Filippo Marinucci. Ci sarebbero anche numerosi feriti.
“L’esplosione è avvenuta in una fabbrica di munizioni (non in una fabbrica di fuochi d’artificio, come appreso in un primo momento) che si trova nei pressi della zona marina”, ha spiegato il primo cittadino. “Ora mi hanno fermato perché stiamo evacuando la zona – ha aggiunto Marinucci – Confermo che ci sono vittime: mi hanno detto che ci sono tre morti”. Per permettere l’intervento dei vigili del fuoco e mettere in sicurezza la zona, la Statale 16 è stata interrotta e anche la ferroviaadriatica è ferma tra Fossacesia e il porto di Vasto.
La Esplodenti Sabino, fondata nel 1972, è specializzata nel recupero di esplosivi daarmamenti dismessi. Come si legge sul sito della società, l’azienda si occupa di demilitarizzare “tutti i tipi di munizionamento convenzionale, bombe di aereo, sistemi d’arma, razzi, mine navali”. Il “95% dei materiali recuperati” dalla demilitarizzazione “viene riutilizzato in campo civile”.
Il sindaco ha spiegato che la deflagrazione potrebbe essere avvenuta in unacasamatta: “Sappiamo pochissimo. Sono qui sul posto, ma ci sono soccorritori e forze dell’ordine in azione e al momento non possiamo avvicinarci”, ha detto Marinucci, che ha da poco raggiunto la zona. L’azienda, che si trova in contrada Termine in un’area di oltre 20 ettari, conta un centinaio di dipendenti.