La chiesa di Santa Maria Assunta in piazza del Popolo di Celenza sul Trigno ha accolto la nuova statua della Madonna Assunta.
Ha avuto l’idea il parroco padre Jean Pierre, con la collaborazione di padre Adrienne, che ha sensibilizzato i fedeli celenzani i quali, nelle occasioni importanti, rispondono con generosità .
«Se la chiesa è titolata a Santa Maria Assunta, non può mancare una statua raffigurante l’assunzione al cielo della Madonna»; ecco il pensiero di Padre Jean Pierre. La titolazione, infatti, risale ai primi anni Cinquanta per iniziativadell’allora anziano parroco don Enrico De Aloysio, il quale accolse il dogma del papa Pio XII che il 1° novembre 1950, in virtù della devozione popolare ampliamente e radicalmente diffusa, aveva così proclamato: «La Vergine Maria, completato il corso della sua vita terrena, fu assunta alla gloria celeste in anima e corpo». Da allora tutte le chiese cristiane, accolto questo articolo di fede, celebrano solennemente la festa dell’Assunta il 15 agosto, data nota come ferragosto.
Il 6 agosto 2006, il comitato per la pittura nella chiesa, presieduto dall’avvocato Luciano Di Pardo, celenzano del foro di Milano, ha inaugurato un enorme quadro, affisso in alto sulla parete dietro l’altare e dipinto dal pittore Antonio Iannucci di Lanciano, raffigurante Maria Santissima che sale al cielo mentre benedice il popolo celenzano.
Il parroco don Erminio Gallo (a Celenza dal 16 dicembre 2012 al 20 ottobre 2018), per meglio celebrare la solennità dell’Assunzione, ha istituito la processione la sera del 15 agosto.
L’inaugurazione è avvenuta ieri sera, 26 dicembre 2020, alla presenza del sindaco Walter Di Laudo, delle autorità militari e dei fedeli nel numero consentito dal lockdown.
La tradizione è ormai consolidata; mancava la statua che dal prossimo anno, quindi, la sera del 15 agosto, benedirà i fedeli in processione.