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Allieve della Scuola 'Salvo D'Acquisto' di San Salvo brillano al Premio "Asimov Junior"

redazione
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Il  21 maggio, nella Sala consiliare del Comune di Pescara, si è tenuta la 3^ edizione del Premio Asimov Junior, il riconoscimento dedicato alla divulgazione scientifica e all’editoria, pensato per i giovani delle scuole secondarie di primo grado.

Nato dall’esperienza del celebre Premio Asimov, il premio Asimov Junior ha preso il via grazie all’impegno dell’Istituto Comprensivo 8 di Pescara, scuola capofila del progetto, e ha visto la partecipazione di 14 scuole secondarie di primo grado di diverse regioni italiane, tra le quali la Scuola “Salvo D'Acquisto” di San Salvo.

Gli alunni di ciascuna scuola hanno letto e recensito uno dei quattro libri in gara, LE RIBELLI: OTTO SCIENZIATE CHE HANNO CAMBIATO IL MONDO di Simone Petralia; ASTROFISICA PER ANSIOSI. TUTTI I MODI IN CUI L’UNIVERSO POTREBBE UCCIDERCI di Licia Troisi, CERCATORI DI MERAVIGLIA. STORIE DI GRANDI SCIENZIATI CURIOSI DEL MONDO di Amedeo Balbi e MOSCHE, CAVALLETTE, SCARAFAGGI E PREMIO NOBEL di Luigi Garlando; quest’ultimo è stato il vincitore di questa edizione.

Tra le recensioni della nostra scuola, si sono aggiudicate i primi posti quelle delle alunne Cecilia Manfredi della classe 2M e Gaia Maria Bruno della classe 2C.

Le alunne, accompagnate dai genitori e dalle docenti Stefania Arbia e Veronica Montanaro, promotrici di questo progetto nella scuola sansalvese, hanno partecipato alla cerimonia di premiazione ricevendo un attestato di merito.

Durante la riunione, c’è stato anche l’incontro con lo scrittore vincitore Luigi Garlando, al quale i ragazzi hanno posto delle domande e condiviso delle riflessioni.

“La partecipazione della nostra scuola al Premio Asimov Junior - si legge in una nota -, non solo ha avuto lo scopo di stimolare la curiosità e avvicinare i più giovani alla Scienza, sviluppare il pensiero critico attraverso la lettura, favorire l’apprendimento interdisciplinare, incoraggiare la cittadinanza attiva ma anche quello di orientare gli alunni verso le aree di loro interesse e in particolare le discipline STEM”.

 

 

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