Il 12 ottobre 2025 la Chiesa Cattolica celebra la prima volta la memoria liturgica di San Carlo Acutis.
Carlo Acutis è nato il 3 maggio 1991 a Londra, figlio primogenito di Andrea Acutis ed Antonia Salzano. Ha ricevuto il Santo Battesimo dopo 15 giorni dalla nascita, nella Chiesa di Nostra Signora dei Dolori (Church of Our Lady of Dolours) a Chelsea. Dopo qualche mese per motivi lavorativi, la famiglia rientrò a Milano. Fin da bambino mostrava una grande fede in Dio e la devozione verso Maria. A soli 7 anni ha ricevuto la Prima Comunione e da quel momento non ha mai smesso di partecipare quotidianamente alla Santa Messa, alla recita del Santo Rosario e trascorrere del tempo in adorazione eucaristica dinanzi al Santissimo Sacramento, infatti diceva che alla Sua presenza si diventa santi. Il suo amore profondo per l’Eucarestia è diventato un modello di come seguire Gesù, che abita nel cuore di chi si apre ad un incontro autentico con Lui, diventando l’autostrada per il Cielo. Ha frequentato le scuole elementari e medie presso l’Istituto Tommaseo delle Suore Marcelline. A 12 anni ha ricevuto il Sacramento della Cresima. Conseguita la licenza media si è iscritto presso il Liceo classico dell’Istituto Leone XIII, diretto dai gesuiti, dove ha ricevuto l’insegnamento spirituale ignaziano decentradosi rispetto a Cristo da qui la sua citazione“Non io, ma Dio”. Era un giovane adolescente appassionato d’informatica, da questo nasce l’idea di diffondere la fede nel web realizzando un sito per una mostra internazionale sui “Miracoli Eucaristici” del mondo. Era anche affabile e sensibile nei confronti di chi era in difficoltà a partire dai suoi amici aiutandoli nell’utilizzo del computer. Anche attivo nel sociale praticando il volontariato, mostrava un’attenzione concreta verso i più sfortunati offrendo loro i suoi risparmi, cibo e coperte. Insegnava catechismo ai bambini nella sua parrocchia di Santa Maria Segreta. Nell’ottobre 2006 si ammalò di leucemia fulminante che inizialmente è stata scambiata per una forte influenza. L’8 ottobre è stato ricoverato alla clinica de Marchi di Milano, successivamente per l’aggravamento della situazione è stato trasferito all’ospedale San Gerardo di Monza essendo un centro specializzato per la cura di quella forma della patologia. Il 12 ottobre 2006, all’età di 15 anni dopo 4 giorni dalla scoperta della diagnosi, è nato al Cielo. I funerali sono stati celebrati il 14 ottobre nella chiesa di Santa Maria Segreta a Milano. Inizialmente è stato sepolto nella tomba di famiglia a Ternengo (Biella), poi nel febbraio 2017 è stato traslato nel cimitero comunale di Assisi (città dove era solito trascorrere le vacanze)soddisfando la sua volontà di restare nella città di San Francesco, di cui era molto devoto. Nell’aprile 2019 i suoi resti sono stati traslati nel Santuario della Spogliazione, chiesa di Santa Maria Maggiore ad Assisi. A seguito di un miracolo nel 2013, il 10 ottobre 2020 è stato dichiarato Beato da Papa Francesco. Il secondo miracolo per sua intercessione è avvenuto nel 2022. Il 7 settembre 2025, è stato proclamato Santo (primo santo millennial) da Papa Leone XIV durante la Santa Messa Solenne in Piazza San Pietro, con la presenza dei genitori e dei fratelli gemelli nati dopo la sua morte. È considerato il santo patrono di Internet, poiché ha dimostrato che la tecnologia era uno strumento positivo se usato con saggezza e rappresentando per le nuove generazioni come vivere la fede nell’era digitale.